Ristorazione: “teniamo duro e riconquisteremo il mondo”
di Salvatore Russo
Stiamo vivendo un periodo di cambiamenti epocali, la prima osservazione è sulla rapidità di questi cambiamenti, oggi sta accadendo tutto molto velocemente e le aziende che riusciranno a sopravvivere come diceva Darwin non sono le più grandi , ma quelle più rapide, veloci a leggere i segnali di cambiamento nell’ambiente e adattarvisi. I marines dicono che bisogna improvvisarsi e adattarsi e raggiungere lo scopo... quello che stiamo dicendo oggi alla fine di novembre potrebbe essere non più vero tra un mese o forse non era vero un paio di mesi fa.
Nella ristorazione c’è grandissima attenzione a tutto ciò che è safety (sicurezza) da quella alimentare e più in generale ciò che riguarda i clienti, modalità di pagamento cashless ( pagamenti con carte) che si stanno sviluppando più di prima, il delivery ha preso piede in questi ultimi mesi in particolare in alcune regioni, sta crescendo il peso del take away (prendi e porta via).
Le aziende stanno spingendo molto vs il take away stanno comunicando sui social con la creazione di apps che riflettono ciò che il cliente vuole il delivery e take away. Molte si stanno strutturando in direzione dello sviluppo dell’e-commerce, catene di ristorazione che hanno lanciato il loro sito per portare il loro cibo nelle case dei clienti non solo cucinato e caldo, ma anche da preparare sentendosi un po’ chef!. Si sta spingendo sull’occasione di consumo aperitivo sul quale prima a parte Aperol non investiva nessuno!!
L’Horeca in Italia, dati del 2019, pesa il 34% ( fonte Trade Lab) valore più basso rispetto ad altri paesi europei in Grecia per esempio pesa il 41% e in Spagna 54% dello spending è destinato al mangiare fuori casa. Il Covid ha rallentato e rallenterà lo sviluppo (2021), ma in prospettiva futura si può pensare che ci siano importanti margini di crescita, si stima che alla fine del decennio il giro d’affari possa arrivare a circa 110 miliardi di €, gli esperti del settore prevedono una ripresa dopo questa battuta d’arresto.
Il Covid è un acceleratore di processi che erano già in atto prima, già negli anni scorsi il numero di aziende della ristorazione scendeva, i meno organizzati saranno destinati a lasciare spazio alle aziende meglio e più organizzate, la competizione sarà sempre più serrata, ma nella competizione e nel confronto per fare meglio c’è sempre un processo di crescita...
e con la parola crescita che mi piace vi lascio perché questa ha sempre una valenza positiva!!!
Teniamo duro… “Alessandro Magno nella sua lunga campagna per conquistare il mondo ordinò ai suoi di bruciare le navi, restava solo una possibilità, vincere e tornare a casa con le navi del nemico!”
VINSERO!!!
Salvatore Russo
Intermediazioni commerciali
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